Fashion Street: centro della moda

In Via Deak Ferenc, che collega la Piazza Deak con la Piazza Vorosmarty, è stata costruita la strada della moda
secondo il modello della Regent Street di Londra, o Via Montenapoleone di Milano, che, secondo le intenzioni dell'investitore, farà diventare di nuovo Budapest la capitale della moda dell'Europa Centrale.
Nella strada della moda, al piano terra e al primo piano dei palazzi rinnovati sono stati allestiti i negozi.

Su 12.000 metri quadrati di superficie sono presenti i prodotti di moda femminile e maschile delle marche mondiali come Tommy Hilfiger, Boss, Mexx, byblos, roccobarocco, Lacoste, Sisley, Benetton, S.Oliver, Puma, Karl Lagerfeld, Polo Ralph Lauren, Just Cavalli, Giancarlo Ferre, le scarpe di Zengarini, il Ristorante Vapiano ed il Long Bar.
Fashion Street è nata all'insegna della qualità. La situazione centrale della strada, vicinanza degli alberghi di lusso, un'atmosfera storica e culturale unica, le curiosità per turisti, banche, istituzioni pubbliche e gli uffici di rappresentanza delle ditte commerciali internazionali fanno si che questa zona diventi il centro della moda.

Lungo via Váci

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Via Váci, che collega la piaza Vorosmartycon la piazza Fovam, è il cuore del Centrocittà, lungo la quale si susseguono gioiellerie, profumerie, negozi di abbigliamento firmato, dal Marks&Spencer al Zara, Magazzino C&A e boutique e bigiotterie. Più in là è la grande libreia dei libri stranieri ad offrirci in più lingue le opere degli scrittori ungheresi. Vale la pena di dare un'occhiata anche alle traversi di via Vaci: vi si alternano delle boutiques e delle enoteche dove si vendono i migliori vini ungheresi.
In via Parizsi si puo' comprare il famoso marzapane Szamos e anche il gelato della pasticceria è accellente. Dato che lo spazio è limitato, i commercianti si sono estesi verso il basso: tre centri commerciali sono stati costruiti nel sottosuolo, in vecche cantine. In via Feherhajo, per esempio, si vendono minerali medicamentosi in uno di questi negozietti, mentre verso la metà di Via Vaci si possono acquistare vecchi mobili, porcellane, vestitini per bambini. Non perchè gran parte degli edifici del centro risalgono alla fine dell'Ottocento.
All'angolo di via Pesti Barnabas, nella Galleria Csok, sono esposte opere di artisti ungheresi di oggi che possono essere anche comprate, ma anche gli amanti dell'antiquariato vi troveranno oggetti del loro interesse. Arrivati al Ponte Elisabetta si passa per un sottopassaggio continuando la passeggiata per l'altro tratto di via Vaci. Passando davanti alla CAsa dell'Asta, si possono ammirare i "tesori" minori e maggiori, ogni giorno diversi, esposti in vetrina. Al numero 58 di via Vaci, al Centro Folkart, si puo' scegliere il regalo, che, tornando a casa ci farà ricordare l'Ungheria.