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Budapest città europea più conveniente per costo di drink alcolici

5/30/2015

Budapest, la capitale ungherese, è la destinazione più economica in Europa per acquistare bevande alcoliche, secondo una nuova ricerca inglese.

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I prezzi per 10 diverse bevande, che vanno dalla birra a vino ai cocktail e liquori, sono stati analizzati in differenti zone turistiche. I risultati hanno mostrato un dimezzamento tondo di costo a Budapest rispetto a luoghi come Amsterdam o Ibiza.

Quindi non ci rimane altro che ricordarvi di bere responsabilmente e a proposito della famosa parolina magica prima di bere... in Ungherese si dice " egészségére " ! ;) Alla salute!

fonte: qui

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Estate 2015: Tutte le date per i PARTY alle Terme di Budapest - Szecska parties -

5/26/2015

Con l'arrivo dell'estate è tempo di far festa e si rinnova l'appuntamento dei Party di grande successo alle Terme di Budapest con le "Szecska parties". A Seguire vi riportiamo l'elenco delle date in programmazione.

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SZECHENYI TERME PARTY BUDAPEST

May 30, 2015, Budapest Bath Party in Szechenyi Spa & Baths –
June 6, 2015, Budapest Bath Party in Szechenyi Spa & Baths –
June 13, 2015, Budapest Bath Party in Szechenyi Spa & Baths –
June 20, 2015, Budapest Bath Party in Szechenyi Spa & Baths –
June 27, 2015, Budapest Bath Party in Szechenyi Spa & Baths –
July 4, 2015, Budapest Bath Party in Szechenyi Spa & Baths –
July 11, 2015, Budapest Bath Party in Szechenyi Spa & Baths –
July 18, 2015, Budapest Bath Party in Szechenyi Spa & Baths –
July 25, 2015, Budapest Bath Party in Szechenyi Spa & Baths –
August 1, 2015, Budapest Bath Party in Szechenyi Spa & Baths –
August 8, 2015, Budapest CINETRIP MEGA Pool Party Szechenyi Baths –
August 15, 2015, Budapest Bath Party in Szechenyi Spa & Baths –
August 22, 2015, Budapest Bath Party in Szechenyi Spa & Baths –
August 29, 2015, Budapest Bath Party in Szechenyi Spa & Baths –
September 5, 2015, Budapest Bath Party in Szechenyi Spa & Baths –
September 12, 2015, Budapest Bath Party in Szechenyi Spa & Baths –
September 19, 2015, Budapest Bath Party in Szechenyi Spa & Baths –
September 26, 2015, Budapest Bath Party in Szechenyi Spa & Baths –
October 3, 2015, Budapest Fall Bath Party in Szechenyi Spa & Baths –
October 10, 2015, Budapest Fall Bath Party in Szechenyi Spa & Baths –
October 17, 2015, Budapest Fall Bath Party in Szechenyi Spa & Baths –
October 24, 2015, Budapest Fall Bath Party in Szechenyi Spa & Baths –
October 31, 2015, Budapest Fall Bath Party in Szechenyi Spa & Baths –

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Collegamento più veloce tra l'aeroporto e Budapest

4/7/2015

Un progetto da poco approvato dall'Unione Europea è volto a rendere il collegamento dell'Aeroporto di Budapest con la capitale ungherese sarà più veloce e più comodo. Il piano infrastrutturale, spiega ICE Budapest, fa parte dei grandi progetti finanziati con i fondi europei 2014-2020 e prevede due diverse possibilità.

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I lavori potrebbero essere realizzati entro il 2020. "Il Ministero per lo Sviluppo Nazionale sta valutando la modalità d’accesso ottimale all’aeroporto, che accoglie 9 milioni di passeggeri all’anno". Lo riporta il sito dell'ICE di Budapest, che da sito www.mno.hu ripubblica le due possibilità:
- Prolungare la linea metropolitana n. 3 (che collega il Nord con il Sud di Budapest). In questo caso si prevede la costruzione di un tratto di 8-10 chilometri (secondo i calcoli sarebbe la soluzione piú costosa).
- Costruire un tratto ferroviario specifico che collegherebbe l’aeroporto ad un importante nodo di trasporto urbano.
Attualmente la BKV (società dei trasporti di Budapest) sta preparando gli studi di fattibilità per poter valutare le due possibilità con il calcolo dei relativi costi. La decisione verrà presa entro maggio 2015.
Fonte: ICE BUDAPEST

ENORME BOOM EDILIZIO IN UNGHERIA: +26,5% NEL 2014 (+27,8% PERMESSI COSTRUZIONE)

3/5/2015

In Ungheria il numero di permessi di costruzione di nuove case è cresciuto del 27,8% su base annua nel 2014, anno in cui sono stati costruiti in tutto 1.083 milioni di metri quadrati di superficie nel Paese. I dati dell’Istituto Nazionale di Statistica mostrano un totale di 9.633 permessi consegnati nell’ultimo anno.

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La superficie edificata totale mostra un incremento del 26,5% del costruito. Per gli edifici non residenziali si registra invece un calo del 5,6% rispetto ad un anno prima, con un totale di 5.033 permessi a costruire e un’area di 2.441 milioni di metri quadri edificata, in calo del 9,1% rispetto al 2013. Gli edifici industriali rappresentano il 42% del totale, che per il 21% è costituito da fattorie e per il 7% da commerciali.

fonte: stopeuro.org

Ungheria e Russia: da Orban una lezione di sovranità

2/18/2015

Budapest, 18 feb – Il primo ministro ungherese Viktor Orban e il presidente russo Vladimir Putin si sono incontrati ieri a Budapest per un importante vertice finalizzato alla chiusura di accordi commerciali e industriali, tra cui l’assistenza russa alla modernizzazione dell’unica centrale nucleare ungherese e la partnership nel settore del gas naturale. Mosca è il primo partner commerciale dell’Ungheria al di fuori dell’Unione europea.

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Partendo dalla fine, un sicuro segnale della rilevanza degli accordi sul gas, solo in parte svelati, consiste nella reazione del commissario per l’energia della Ue, Maros Sefcovic, che si è lamentato dell’esclusione della Commissione dalla squadra negoziale, adducendo possibili violazioni delle regole della concorrenza. Per inciso, il medesimo pretesto – quello delle regole sulla concorrenza – utilizzato dalla Commissione stessa per far fallire nel dicembre scorso, su pressione d’oltreoceano, il grande progetto delgasdotto South Stream.

Turkish Stream

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La mossa di Orban può allora interpretarsi come una risposta rapida e pragmatica alle prospettive da vera emergenza in merito agli approvvigionamenti di gas almeno per l’Europa centro-meridionale, dal momento che Mosca ha deciso circa un mese fa di reindirizzare esattamente tutta la prevista capacità del South Stream verso un nuovo gasdotto, il “Turkish Stream” che collegherà la Russia alla Turchia con terminale prossimo al confine greco, lasciando agli europei l’onere di realizzare le eventuali infrastrutture di collegamento.

È innanzi tutto nell’ingegneria e nella costruzione del tratto sotto il Mar Nero del Turk Stream che i due leader avrebbero concordato di utilizzare la joint venture russo-magiara già costituita in funzione del South Stream, di fatto soppiantando la nostra Saipem, già esclusa con il fallimento del precedente progetto.

Inoltre, pare che Orban abbia cercato l’appoggio della Russia per sviluppare l’ambizioso progetto di connessione del terminale del nuovo gasdotto dal confine greco all’Ungheria stessa, passando per la Grecia, la Macedonia e la Serbia, tutti stati le cui relazioni con Mosca sono poco o per niente influenzate dall’euroburocrazia.

Infine, avrebbe avuto un ruolo centrale la questione degli stoccaggi del gas russo, attualmente dislocati in massima parte in Ucraina, di cui potrebbe farsi molto volentieri carico l’Ungheria una volta realizzata la predetta connessione al Turkish Stream, trasformandosi in un “hub” del gas con conseguenti diritti commerciali e potere negoziale, probabilmente anche nei confronti della stessa Italia, oltre che di paesi come Bulgaria, Romania, Slovenia, Croazia, e in misura minore della Slovacchia, della Repubblica Ceca e dell’Austria.

Grado di dipendenza dal gas russo

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E pensare che, in fondo, anche Orban – sebbene critico – ha votato le sanzioni alla Russia in relazione alla crisi ucraina, probabilmente per non alienarsi completamente i partner europei, ma come si vede quando si tratta degli interessi congiunti di due paesi sovrani non ci sono risentimenti che tengano. In questo senso, gli interessi dell’Ungheria sono evidenti,dipendendo per quasi il 45% dal gas russo. Per l’Italia, la misura della stessa dipendenza è dell’ordine del 30% ma in crescita in ragione delcrollo delle importazioni della Libia.

Nel corso della conferenza stampa al termine del vertice di Budapest, il primo ministro ungherese ha dichiarato che l’economia europea non sarà mai competitiva senza la Russia, e che sia l’Ungheria che la Russia hanno bisogno l’una dell’altra per assicurare forniture e trasporto stabili del gas: “Ho chiaramente affermato che l’Ungheria ha bisogno della Russia. Per noi ungheresi è importante che la Russia sia aperta ai prodotti ungheresi. E l’Ungheria è interessata a ottenere forniture energetiche affidabili dalla Russia”. Orban ha poi aggiunto di essere “personalmente sicuro che la cooperazione e le buone relazioni servano gli interessi non solo dell’Ungheria, ma anche dell’intera Europa”, sostenendo che l’isolamento della Russia è semplicemente “impossibile”.

Tornando sulle questioni di competitività, per chi non l’avesse ancora chiaro Orban ha ricordato che “chi crede che l’economia europea sarà competitiva senza la cooperazione con la Russia e chi pensa che la sicurezza energetica possa essere garantita in Europa senza le forniture dalla Russia sta solo coltivando illusioni”, augurandosi quindi un pronto ristabilimento di normai relazioni commerciali, con evidente riferimento alle sanzioni e alla relativa risposta del Cremlino.

Putin da parte sua ha ricordato che il ruolo dell’Ungheria come paese di transito del gas non è diminuito con la cancellazione del South Stream: “Sfortunatamente, abbiamo dovuto cancellare il progetto del gasdotto South Stream, ma credo che l’esperienza che abbiamo costruito insieme con i partner ungheresi, e le relative joint venture, possa essere utilizzata anche insieme ai nostri amici turchi rispetto alla realizzazione del Turkish Stream”, aggiungendo che “sono sul tavolo diverse opzioni, e siamo pronti a discuterne con chiunque sia interessato alla cooperazione”.

Un interesse, questo, ribadito a chiare lettere da Orban, non solo per quanto riguarda il tratto sottomarino del Mar Nero, ma anche l’estensione attraverso la Grecia e i Balcani fino all’Ungheria.

I due leader hanno infine concordato i termini generali delle forniture di gas dopo il 2015, legando le facilitazioni commerciali anche all’impegno da parte ungherese a costituire importanti sistemi di stoccaggio, come ha ripetuto lo stesso Putin al termine dell’incontro.

Grado di dipendenza energetica complessiva

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Dall’Italia, avremmo certamente preferito vedere il nostro presidente del consiglio al posto di Orban, prima di tutto per ragioni molto pragmatiche, tra cui ladipendenza energetica complessiva dell’Italiadall’estero, che è superiore al 75%, almeno 10 punti in più rispetto a quella ungherese, i danni miliardari all’ingegneria nazionale del settore oil & gas dovute sia alla cancellazione del South Stream sia al conflitto libico, e i danni altrettanto importanti al settore agro-alimentare dovuti alle contro-sanzioni della Russia. In secondo luogo, anche per ragioni di orgoglio e sovranità nazionali, concetti che sembrano del tutto estranei almeno agli ultimi tre governi italiani.

Ma si sa, Matteo Renzi e la sua sgangherata maggioranza sono impegnati nelle fondamentali riforme istituzionali e i suoi ministri persi nelle polemiche sui calciatori stranieri e – più seriamente ma anche più pericolosamente – nella ricerca tremebonda di una improbabilissima soluzione politica alla crisi libica.

Articoli di Francesco Meneguzzo
Fonte: ilprimatonazionale.it

Offerta Wizzair: Sconto del 20% per prenotazioni su voli per Budapest

2/11/2015

La compagnia low cost ungherese propone tratte dirette dagli aeroporti di:
Milano Malpensa, Bergamo, Roma Fiumicino, Bari, Napoli e Catania.

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ALTRE OFFERTE A BUDAPEST

LAVORO A BUDAPEST: CERCASI COLLABORATORE/TRICE

1/29/2015

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La BUDAPEST CARD è davvero conveniente ?

12/30/2014

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La Budapest Card sarà il vostro passaporto personale per gli otto principali musei della città, garantendovi ben 70 sconti su attrazioni turistiche e servizi in tutta la capitale.

Budapest Card è una tessera dotata di microchip che offre ai titolari il trasporto pubblico gratuito e l'accesso al ricco patrimonio culturale della città. Con la card nelle tue mani, tutto ciò che ti resta da fare è divertirti scoprendo Budapest e godendo della sua bellezza!

Nota Bene: puoi dare un'occhiata al file PDF per vedere un elenco di tutti i benefici specifici della Budapest Card.

COME FUNZIONA

La vostra Budapest Card si attiva dal primo giorno in cui iniziate a usarla, non dalla data di acquisto, e resta valida per il periodo di tempo specificato dal tipo di card: 24, 48 o 72 ore. La tessera è valida dall'1 aprile 2014 al 31 marzo 2015. Le card non utilizzate entro questa data non possono essere cambiate o rimborsate.

La Budapest Card è strettamente personale. Il nome del titolare deve essere scritto sulla card, in modo che non venga utilizzata da altri. Per poter utilizzare la card, il titolare dovrà compilarla e firmarla sul retro, indicando anche la data del primo utilizzo nel seguente ordine: mese, giorno, ora (senza minuti). Si consiglia di prestare attenzione alla compilazione della data, perché le card con dati non corretti o illeggibili non potranno essere utilizzate.

Il titolare dovrà esibire la card sui mezzi pubblici. Per tutti gli altri servizi inclusi, il microchip della tessera permette di ottenere lo sconto. Una guida per il corretto uso della card è allegata alla brochure della Budapest Card. Se la card viene compilata in maniera scorretta presso il punto di ritiro, il rivenditore deve sostituirla con una nuova tessera.

Musei

Saltate le code e ottenete l'ingresso gratuito ai musei più importanti della città: Museo Storico di Budapest, Museo Kiscelli, Museo Aquincum e Parco Archeologico, Nuova Galleria di Budapest, Museo delle Belle Arti, Museo Vasarely, Museo di Arte Sudasiatica Hopp Ferenc. Durante il periodo di validità della Budapest Card il titolare può entrare gratuitamente e una sola volta in ogni museo (alle mostre permanenti). La card offre il 10% di sconto negli stessi musei sulle mostre temporanee.

Tour

La Budapest Card offre due tour a piedi gratuiti con guida in lingua inglese. Il tour di Buda inizia alle 14:00, quello di Pest alle 10:30. Le visite si svolgono ogni giorno e durano 2-2 ore e mezza circa.

Sconti

I titolari della card possono usufruire di sconti che vanno dal 10 al 50% su circa 70 diversi servizi: bagni termali, musei, monumenti, eventi, visite guidate e ristoranti. La brochure allegata alla Budapest Card comprende una descrizione dettagliata dei servizi scontati disponibili. Gli sconti offerti dalla card sono disponibili solo presso gli esercizi commerciali e per i servizi indicati nella brochure.

Mobilità

Utilizzo gratuito del sistema di trasporto pubblico BKV nel periodo di validità della carta sui seguenti mezzi di trasporto: metropolitana, metropolitana ferroviaria Millennium, tram, autobus, filobus, battelli di linea e stazioni suburbane (all'interno del confine amministrativo di Budapest). Sulle linee ferroviarie suburbane di periferia è richiesto un supplemento per i viaggi che si estendono al di là della città, da acquistare presso le biglietterie di periferia BKK prima di entrare in stazione. La Budapest Card è valida senza alcun biglietto aggiuntivo per i collegamenti 200E bus tra la città e i terminal dell'aeroporto.

Relax

Durante il periodo di durata della Budapest Card, ogni titolare ha diritto a un ingresso gratuito alle famose Terme di St Lukács (biglietto con armadietto incluso) per rilassarsi lungo i diversi percorsi benessere.

Informazioni

La brochure allegata alla Budapest Card è una pubblicazione ufficiale sulla capitale dell'Ungheria, in 6 lingue (ungherese, inglese, tedesco, russo, francese, italiano). La brochure è disponibile per ogni turista che visita Budapest e i rivenditori nei punti di ritiro della Budapest Card sono obbligati a consegnarla gratuitamente assieme alla tessera.

App

Nella card è incluso il download gratuito dell'app per smartphone con guida tascabile della città, con 12+1 tour tematici di Budapest proposti in quattro lingue (ungherese, inglese, tedesco e italiano).

MISS WORLD 2014: Secondo posto per Edina Kulcsar Miss Ungheria

12/28/2014

E' andata molto vicino alla vittoria la Miss Ungheria Edina Kulcsar. Secondo posto per la Miss Ungherese che è stata anche la favorita dal pubblico dei Social che l'ha piazzata tra i Top 5 Miss World Top Model e Sport & Fitness. Il titolo di Miss world 2014 è andato alla Miss Sud Africa Rolene Strauss, 22 anni incoronata dalla miss mondo uscente del 2013 Megan Young delle Filippine. A Seguire il filmato della premiazione finale.

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I° Evento ufficiale ☆ Italiani a Budapest ☆

12/2/2014

Carissimi,
siamo lieti di comunicarvi che VENERDI 12 DICEMBRE dalle ore 19:00 alle ore 23:00 si svolgerà per la prima volta l'evento ufficiale del gruppoItaliani a Budapest ☆ Official Group ☆ " riservata SOLO ED ESCLUSIVAMENTE a tutti gli iscritti del gruppo.Sarà un occasione importante e simpatica per tutti noi per conoscerci di persona e per molti altri un appuntamento per rivedersi al fine di trascorrere una piacevole serata insieme.

PROGRAMMA:

La serata si svolgerà IN PIEDI all'interno del locale "Roccos World Caffe " dove per l'occasione il nostro amico Chef Eugenio ci accoglierà con aperitivo al Buffet e alcuni piatti tipici italiani preparati ad hoc, come la lasagna e la parmigiana. Da Bere sarà servito 1 dl di vino bianco passerina.

N.B. Una volta arrivati bisogna fornirsi di scontrino alla cassa dal costo di 2.990 ft a persona per partecipare al Buffet.
Non si accettano prenotazioni.

Vi aspettiamo puntuali !
con l'augurio che sia l'inizio di una lunga serie che rafforzi sempre di più tra noi tutti italiani il nostro spirito di collaborazione e amicizia.

P.S. Coloro che parteciperanno sono pregati di confermare la loro presenza pigiando il bottone "PARTECIPA" Qui: https://www.facebook.com/events/524818164288311/

Gli amministratori.
Ferdinando Grimaldi
Mattia Benassi