
![]() Signori quest'anno non prendete impegni tra il 10 e il 13 maggio. Ritorna l’appuntamento annuale con il Festival della Pálinka! Eh si, ogni paese ha le sue tradizioni gastronomiche e le sue peculiarità in cucina e come Napoli sta a limoncello in Ungheria domina la scena nazionale la famosa Pálinka! La bella capitale ungherese pronta ad accogliere migliaia di visitatori. Per chi non conoscesse ancora questo liquore, la pálinka è essenzialmente un’acquavite tradizionale a doppia distillazione, principalmente a base di prugne (szilva), pere (körte), albicocche (barack) o mele (alma). Centinaia sono i produttori di questo prodotto tipico presentato al festival, che proporranno ai visitatori una selezionata degustazione. I visitatori del festival inoltre avranno modo di assaggiare anche la tipica cucina ungherese con le sue pietanze tipiche come ad esempio il famoso Gulasch (Gulyás), l'arrosto alla Vizivaros, le crepe alla Gundel, la zuppa di pesce alla Korhely, i bocconcini di maiale alla Budavar e la torta Dobos. Non solo gastronomia al festival, saranno tante le cose da vedere, tra cui gruppi musicali folkloristici e dimostrazioni equestri sportive. COnsiglio vivamente a tutti di andare a questo Festival vi divertirete tantissimo, ah solo una raccomandazione, L'alta gradazione del prodotto, a volte attorno agli 80°, suggerisce una degustazione ponderata ;) Buon festival a tutti!
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![]() Durante il periodo di Pasqua, usanze tipiche e manifestazioni folcloristiche danno vita in Ungheria a eventi e celebrazioni caratteristiche, in cui si mixano antiche tradizioni cristiane ad antichi riti pagani. Le differenti consuetudini da parte degli ungheresi di festeggiare il periodo di Pasqua sono variate col passar del tempo di zona in zona e in alcune aree del Paese ( specie nei villaggi ) sono ancora vive e sentite. Le più diffuse tradizioni pasquali in Ungheria sono, la benedizione del cibo e la decorazione delle uova di cui specie in primavera, veniva attribuito sin dall’antichità un profondo significato. Infatti secondo una credenza popolare, i misteriosi simboli dipinti sul guscio erano dotati di potere magico: la mano, la stella o la croce, ad esempio, scacciavano i malanni e il maligno, così che tra gli ungheresi si è diffusa la consuetudine, a Pasqua, di appendere uova dipinte su alberi o su ramoscelli decorativi posti sulla porta di casa o in cortili di abitazioni con ragazze. Non a caso, tra i preparativi che caratterizzano i giorni precedenti la Pasqua, spicca proprio la decorazione delle uova: dopo averle trasformate in veri e propri capolavori di fantasia e colore, gli ungheresi pongono le uova in un grazioso cesto, collocato in bella vista sul tavolo, oppure le appendono su rametti di ginestra. Piatto pasquale tradizionale, le uova sode si accompagnano al delizioso prosciutto affumicato, servito a tavola solo in questo periodo dell’anno. Infine, come da antica tradizione ancor oggi molto viva soprattutto in provincia, il lunedì di Pasqua le ragazze aspettano con impazienza l’arrivo dei ragazzi, che si divertono a gettare loro dell’acqua per augurare fecondità e felici novità. Durante il periodo di Pasqua, usanze tipiche e manifestazioni folcloristiche danno vita in Ungheria a eventi e celebrazioni caratteristiche, in cui si mixano antiche tradizioni cristiane ad antichi riti pagani. Le differenti consuetudini da parte degli ungheresi di festeggiare il periodo di Pasqua sono variate col passar del tempo di zona in zona e in alcune aree del Paese ( specie nei villaggi ) sono ancora vive e sentite. Le più diffuse tradizioni pasquali in Ungheria sono, la benedizione del cibo e la decorazione delle uova di cui specie in primavera, veniva attribuito sin dall’antichità un profondo significato. Infatti secondo una credenza popolare, i misteriosi simboli dipinti sul guscio erano dotati di potere magico: la mano, la stella o la croce, ad esempio, scacciavano i malanni e il maligno, così che tra gli ungheresi si è diffusa la consuetudine, a Pasqua, di appendere uova dipinte su alberi o su ramoscelli decorativi posti sulla porta di casa o in cortili di abitazioni con ragazze. Non a caso, tra i preparativi che caratterizzano i giorni precedenti la Pasqua, spicca proprio la decorazione delle uova: dopo averle trasformate in veri e propri capolavori di fantasia e colore, gli ungheresi pongono le uova in un grazioso cesto, collocato in bella vista sul tavolo, oppure le appendono su rametti di ginestra. Piatto pasquale tradizionale, le uova sode si accompagnano al delizioso prosciutto affumicato, servito a tavola solo in questo periodo dell’anno. Infine, come da antica tradizione ancor oggi molto viva soprattutto in provincia, il lunedì di Pasqua le ragazze aspettano con impazienza l’arrivo dei ragazzi, che si divertono a gettare loro dell’acqua per augurare fecondità e felici novità. EVENTI IN UNGHERIA NEL PERIODO DI PASQUA COLORI D’UNGHERIA NELLE UOVA DECORATE DI ZENGŐVÀRKONY – 8-9 aprile Questo originale museo si trova in un ambiente pittoresco, ai piedi del monte Zengő, nel villaggio di Zengővàrkony (17 km circa da Pècs), e possiede una ricchissima collezione di uova decorate. Raccolte con cura da ogni zona dell’Ungheria (e non solo), le uova sono ripartite per regioni geografiche. Esposti anche oggetti di arte decorativa raffiguranti il tema dell’uovo nei suoi molteplici aspetti materiali e simbolici. Durante il periodo festivo si potrà anche assistere a esibizioni di abili artigiani e a spettacoli folcloristici. Informazioni: www.tojasmuzeum.ini.hu GARE DI PESCA E FESTIVAL ENOGASTRONOMICI A MEZŐKÖVESD – 8-9 aprile Nel paesino di Mezőkövesd, 140 km a est di Budapest, la Pasqua viene celebrata con un vero e proprio festival, che ha al centro una gara di pesca nel laghetto artificiale di Hòrvölgye, seguita da un’altra gara per preparare la zuppa di pesce. Nel bagno termale Zsòry e nel quartiere di Hadas si potrà assistere a spettacoli folcloristici e alla decorazione di uova pasquali, mentre numerosi complessi folcloristici ungheresi e di altre nazioni si esibiranno in diversi luoghi, per concludere con una sfilata in danza sulla via principale della città. In occasione della Pasqua vengono rievocate qui antiche usanze popolari con cui si dà il benvenuto alla primavera: uova pasquali, benedizione del cibo e una mostra dei maestri artigiani. Prevista anche la degustazione dei vini della regione vinicola di Bükkalja e dei prodotti tipici. Da non perdere il Museo Matyò, dedicato agli usi e costumi popolari. Informazioni: Tourinform, tel. 0036-49-500285, email: [email protected] CANTINE APERTE A BÒLY PER BRINDARE A PASQUETTA – 9 aprile Singolare la tradizione ancora oggi in uso a Bòly, paesino del Transdanubio meridionale, sulla strada del vino bianco «Bòly-Mohàcs», dove gli abitanti festeggiano il Lunedì di Pasqua presso le cantine della «strada del vino», preparando piatti e vini tipici della festa, insieme a programmi folcloristici caratteristici. Cantine aperte tutto il giorno, a Pasquetta. Informazioni: [email protected] FOLCLORE E ARTIGIANATO, PASQUETTA DI FESTA A NOSZVAJ – 9 APRILE Nel delizioso paesino di Noszvaj, tra le verdi colline dell’Ungheria settentrionale, vicino a Eger, sta prendendo sempre più piede una piacevole consuetudine, favorita e sostenuta dalla tradizionale e festosa ospitalità degli abitanti verso quanti si recano a Noszvaj per Pasquetta. Al centro delle iniziative è un originale museo etnografico, realizzato in una casa colonica di fine Ottocento opportunamente ristrutturata, dove i visitatori possono assistere a spettacoli folcloristici e alla decorazione delle uova pasquali, preparare pietanze e dolci tipici del posto, degustare vini locali, osservare gli artigiani durante la lavorazione dei loro prodotti ecc. In programma anche spettacoli di intrattenimento per i piccoli, tra cui un teatro dei burattini, visite guidate al Castello De La Motte, gita in carrozza con cavalli. Informazioni: www.noszvaj.hu UOVA DECORATE AL VILLAGGIO-MUSEO DI SZENTENDRE – 8-9 aprile A coloro che non vogliono allontanarsi da Budapest, ma desiderano comunque partecipare ai festeggiamenti tradizionali di Pasqua, consigliamo di fare visita al villaggio-museo all’aperto (Skanzen) di Szentendre, dove su 60 ettari sono state fedelmente ricostruite e arredate abitazioni popolari tipiche delle diverse regioni ungheresi. All’interno di questi edifici sono stati allestiti micro-musei specifici – anche con botteghe di artigianato, forno che prepara pane e dolci tipici secondo ricette tradizionali, trattoria d’altri tempi – ed è stata costruita e consacrata anche una chiesetta. In occasione delle maggiori festività religiose, il villaggio-museo organizza programmi folcloristici e gastronomici, nel corso dei quali il visitatore può anche assistere alla preparazione di oggetti di artigianato oppure visitare una delle mostre permanenti o temporanee. Durante le prossime feste di Pasqua, allo Skanzen di Szentendre verranno presentati usi e tradizioni di numerose regioni dell’Ungheria, e i visitatori potranno dipingere le tradizionali uova di Pasqua ungheresi sotto la guida di esperti artigiani. Un treno d’epoca del 1927 porta in escursione i visitatori negli ambienti e tra le originali costruzioni di questo Museo. Informazioni: www.skanzen.hu PASQUA & CULTURA A BUDAPEST: EVENTI AL MUSEO DELLA STORIA DELL’AGRICOLTURA – 8-9 aprile Per coloro che visiteranno la capitale durante le festività pasquali l’offerta d’intrattenimento è davvero ricca. In questo periodo, infatti, presso il Museo dell'Agricoltura di Budapest sono previsti diversi programmi in concomitanza con una mostra legata ai festeggiamenti. Si potrà ad esempio assistere alla decorazione delle uova con varie tecniche, verranno quindi proiettati dei filmati sulle usanze pasquali e sarà allestita una mostra e a una fiera dell'artigianato ungherese legato alle tradizioni pasquali. Il Museo dell'Agricoltura ha sede nel Castello Vajdahunyad, immerso nel verde del Parco civico, dietro Piazza degli Eroi. Ospitato nella suggestiva ala barocca del Castello, è nel suo genere il più grande d'Europa: le sue esposizioni permanenti sono dedicate alla storia dell’allevamento del bestiame, della produzione della lana, del vino, della coltivazione dei cereali e dei prodotti ortofrutticoli, della caccia e della pesca. Informazioni: www.mmgm.hu ![]() La compagnia aerea tedesca la Germanwings in vista dell'estate 2012 ha deciso di ampliare la propria gamma di tratte aeree e vista la forte domanda di passeggeri interessati a visitare Budapest, ha deciso di implementare le proprie rotte con un nuovo volo verso la capitale magiara.L'aeroporto in questione sara quello di Antonio Canova di Treviso infatti a breve sarà collegato con l'aereoporto Liszt Ferenc di Budapest con una frequenza non ancora stabilita. La compagnia aerea tedesca la Germanwings in vista dell'estate 2012 ha deciso di ampliare la propria gamma di tratte aeree e vista la forte domanda di passeggeri interessati a visitare Budapest, ha deciso di implementare le proprie rotte con un nuovo volo verso la capitale magiara. ![]() Iniziano i primi preparativi per il Sziget Festival giunto quest’anno alla ventesima edizione, il più grande festival d’Europa. L’edizione 2012 che si terrà dal 6 al 13 Agosto saranno, 7 GIORNI NO-STOP con 1.000 SPETTACOLI, più di 70.000 CAMPEGGIATORI, e cifre di 400.000 PRESENZE IN UNA SETTIMANA che si terrà sull’isola di Obuda che dista solo due chilometri dal centro di Budapest. Una manifestazione unica nel suo genere, un mix di generi musicali dal Hip Hop, Reggae, Afro, World Music, Folk, Elettronica, Jazz, Classica ed ogni altra sperimentazione sonora. Il Sziget Festival come di consueto è anche teatro, installazioni, mostre, danza, rassegne video e cinematografiche, sport estremi, cucina internazionale, un’immensa vetrina per artisti e artigiani provenienti da tutto il mondo. Per chi ha vissuto l’esperienza del Sziget Festival nelle scorse edizione potrà senz’ altro dire che sull’isola di Obuda si ha la sensazione di “trovarsi su un altro pianeta”; ci si sente liberi di essere se stessi e si respira un’aria pacifica ed amichevole nel rispetto di ogni cultura e tradizione. Alcuni dei nomi che si esibiranno in questa edizione sono nomi assolutamente altisonanti come The Korn, Caro Emerald, Steve Aoki, Axwell, Beatsteaks e The Ministry, Placebo, The Stone Roses, Crystal Fighters, Friendly Fires, Hurts, The Horrors e The Subways. Per chi volesse in anticipo organizzare il tutto vi consiglio di dare uno sguardo sul sito ufficiale per costi e info. Per raggiungere il Sziget Festival da Trieste si devono percorrere appena 500 KM; non mancano i viaggi organizzati, che prevedono collegamenti tramite autobus tra Budapest e ben 14 città italiane. Il mio consiglio è per chi non volesse perdere tempo prezioso è di affidare l’organizzarzione anticipatamente alla vostra agenzia di viaggio di fiducia. Il Sziget Festival è un esperienza unica, se siete amanti dell’avventura e della buona musica questo è il posto giusto che fa per voi, inoltre l’isola è il posto giusto per la nascita di nuove amicizie, nuove idee, nuove importanti collaborazioni e perché no, nuovi amori. Info & ticket: www.szigetfestival.it
![]() Uno dei principali obiettivi del Governo Ungherese di Viktor Orbán è sicuramente l’aumento del turismo in Ungheria e dagli ultimi dati statistici sembra che stia procedendo nella direzione giusta. L’afflusso di turisti in Ungheria è in aumento rispetto ai dati degli anni precedenti, una risorsa molto importante per la crescita dell’economia del paese, che va perfezionata e migliorata attraverso la qualità dei servizi ma soprattutto attraverso la conservazione e la tutela di siti turistici di interesse storico culturale come i Castelli, centinaia sparsi sul tutto il suolo ungherese. Il Governo dopo aver insistentemente richiesto e finalmente ottenuto i finanziamenti necessari a questa operazione, ha immediatamente predisposto lo svolgimento dei restauri di alcuni dei più importanti castelli d’Ungheria , tra cui Sirok, situato nell’Ungheria Settentrionale e Il rinnovo del Castello di Jurisics a Kőszeg. Tempi più lunghi si prevedono invece per Secondo il Castello di Eger – città situata nella contea di Heves dove L’investimento verrà effettuato entro la primavera del 2014. Il castello di Sirok
![]() La compagnia aerea Ungherese-Polacca Wizzair divenuta compagnia leader a basso costo dell'Europa centro-orientale in questi ultimi anni, ha deciso di spostare i suoi voli aerei di collegamento Budapest Orio al Serio (Bg) a Milano Malpensa. La compagnia ha scelto di trasferirsi da Bergamo a Milano per soddisfare meglio la domanda dei suoi clienti ed attrarne di nuovi. Le rotte dall'aereoporto di Milano oltre a quella per Budapest, che sarà attiva a partire dal 18 giugno si aggiungerà Bucarest dal 1 luglio. ![]() Signori è successo quello che noi tutti temevamo, Il terminale uno dell'aeroporto internazionale di Budapest sta per chiudere. Lo riferisce stamani portavoce della Budapest Airport, Mihály Hardy, il quale attraverso un comunicato ha spiegato che la decisione è dovuta al recente fallimento della compagnia aerea nazionale Malév. Dunque Tutti gli arrivi e le partenze saranno indirizzate sul terminale 2. Spiegazioni sulla chiusura non sono da ricercarsi da un calo di traffico ma bensì dalla perdita di entrate dagli affitti di uffici, depositi, aree di manutenzione e parcheggi da parte di Malév. La notizia più triste è nelle conseguenze che potrà avere l'azienda ricercando sicuramente dei tagli nei costi e dunque trovarsi difronte alla decisione di dover licenziare circa 250 lavoratori ungheresi attualmente impiegati.
La storia millenaria dell'Ungheria da sempre è segnata da isolamento (in primis linguistico), e oppressioni. Forse è per questo che nella musica nelle parole nei visi delle persone credo di vedere una vena di tristezza, timorosa, ma oggi qualcosa sta cambiando, questa è la mia sensazione.. Oggi c’è una nazione di persone fiere, orgogliose della propria storia e della sua patria, che ha voglia di riscoprire i suoi valori e tradizioni e di non farsi comandare o sottomettere più da nessuno. Il merito di questo cambiamento in atto e sicuramente del Governo attuale di Viktor Orbán, il quale sta trasmettendo molto bene al suo popolo quel senso identitario e di nazionalista guadagnando sempre di più consensi tra la popolazione ungherese. . ![]() LIBERTÀ, AMORE! Libertà, amore! Voglio queste due cose. Per l'amore sacrifico La vita, Per la libertà sacrifico Il mio amore. Sándor Petőfi (1823-1849) ![]() Il Morrison2 da non confondere con il Morrison1 è un disco pub frequentato in prevalenza da studenti universitari di età media non superiore ai 22 anni . I prezzi per l’entrata e per un cocktail sono davvero bassi e quindi accessibili a tutti gli studenti della capitale. Il pub è situato all’interno e sottostante ad un palazzone al centro di Budapest, conosciutissimo tra i giovani. Il posto è sicuramente molto caratteristico per chi lo visiterà la prima volta e credo ci ritornerete successivamente perché vi divertirete un casino. Ora vi descrivo il locale, c’è un giardino con la zona bar dove poter drinkeggiare e fumare tranquillamente senza musica, nel piano superiore il reparto guardaroba per poter consegnare il proprio giubbino e maglione, visto che in questo posto farà molto caldo e sono quasi tutti a mezze maniche, quindi vi consiglio di vestirvi leggeri. Nei piani sotterraneo invece troverete dei tunnel che vi portano a varie sale ognuna con un suo proprio generale musicale e il suo lounge bar. Dalla musica Dance a finire nel Karaoke non vi annoierete mai, soprattutto alla vista di cosi tante belle ragazze che a differenza delle nostre italiane socializzano facilmente, non se la tirano e ricambieranno i vostri sorrisi . Insomma consiglio il Morrison2 sicuramente a ragazzi dai 18 ai 22 anni vista l’età media non cosi alta, sicuramente questo è il posto giusto per divertirvi senza spendere tanto. Passateci un giovedi o venerdi, il giorno sicuramente di massima affluenza. Il costo dell’entrata in euro è di circa 5 euro e una birra sui 2 euro. Ecco le mie valutazioni complessive: Musica:7 Prezzo Drink:10+ Prezzo entrata: 10+ Ragazze:9 Servizi:10+ Indirizzo: MORRISON\'S 2H-1055 Budapest, Szent István krt. 11. Aperto: Lunedi - Sabato 17:00 fino alle 04:00 Devi avere almeno 18 anni di età, mostrando la carta d’identità al personale di sicurezza all’ingresso
residence troverete di tutto, negozi, supermarket, banche, bar, night club. Insomma a due passi avete tutto quello che vi serve. Guardando il video vi appariranno le immagini di vari appartamenti, infatti c'è la possibilità di scegliere tra varie tipologie di camere. Vi regolerete in base al numero di persone. Due per il monolocale, 4 persone la Junior Suite e 6 la Suite. Le tariffe non sono nemmeno tanto alte se le confrontate nelle medie generali di un appartamento a Budapest al centro, certo pero' che varieranno secondo il periodo e la stagionalità sceltà. Per la prenotazione date un occhiata al sito ufficiale e confrontatelo con quello sul portale booking.com. Noi abbiamo sempre prenotato su booking.com per comodità. Lo consigliamo sicuramente per tutti quelli che cercano un appartamento e non vogliono rinunciare a niente. Se avete curiosità o domande chiedete pure.
Questa è la nostra valutazione complessiva : Posizione: 10 Servizi: 10 Tariffe: 8 Personale: 9 Buon viaggio a tutti :) Se avete domande chiedete pure.. |
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